Resoconto Assemblea Aprile 2011

Come abitudine (ed ampiamente annunciato) anche ad Aprile si è tenuta la consueta assemblea mensile dei pendolari piacentini.

Ringraziamo innanzitutto chi ha partecipato: in particolare ci ha fatto molto piacere notare che i pendolari che sono intervenuti hanno contribuito attivamente al dibattito, chiaro segnale che il livello di informazione e di conoscenza sta crescendo.

Sicuramente in molti avete seguito il nostro invito a documentarvi sui vostri diritti, probabilmente in questi mesi sono state vendute nuove copie del libro "Fuori Orario" di Claudio Gatti.

Ci spiace invece registrare che, nonostante il nostro invito e la loro promessa di riaprire un tavolo di discussione, nessun rappresentante della Amministrazione ha accolto il nostro invito a partecipare.

Tornando alla serata, per chi fosse interessato ricordiamo che la discussione ha seguito rigorosamente l'ordine del giorno: in estrema sintesi si sono quindi trattati i seguenti punti:

• Bilancio 2010: si è chiuso con un avanzo che viene destinato al fondo a tutela della cause individuali; eventualmente una parte verrà utilizzata per finanziare alcune azioni legali che stiamo studiando.

• Parcheggi auto e bici: permane il nostro totale disaccordo sulle scelte attualte, continueremo pertanto la nostra battaglia (sia sul piano mediatico che con nuove azioni) per il ripristino di parcheggi adeguati.

• MiMuovo ed EC: è stata chiarita la posizione della Associazione, riassunta poi nella lettera che il Presidente Fittavolini ha inviato all'Assessore Peri. Vi invitiamo a leggerla.

• Disservizi: poichè i disagi ed i problemi rilevati sulla linea PR-PC-MI sono sostanzialmente i soliti si è preferito discutere sul problema del taglio delle corse sulla linea PC-CR; grazie alle testimonianze di alcuni pendolari presenti che utilizzano quella linea abbiamo ben chiari i disagi cui andranno incontro e quindi come Associazione sosterremo la loro battaglia.

• Sicurezza: durante la discussione sono emersi i racconti di numerosi episodi di scarsa sicurezza; come Associazione abbiamo deciso di denunciare questi fatti ai diretti responsabili, nella speranza che vengano attuate al più presto delle azioni correttive.

Chi era presente ha anche potuto visionare in anteprima la nuova mostra allestita in sede: dopo il successo dell'esposizione fotografica "Le città delle biciclette" i nostri collaboratori hanno pazientemente ordinato una copiosa rassegna stampa ed hanno quindi raccolto in alcuni quadri la storia della Associazione, delle nostre battaglie e delle promesse dei politici che si sono succeduti.

Come dicevamo all'inizio, peccato che nessun amministratore abbia accolto il nostro invito a partecipare al confronto: sarebbe stato interessate vedere le loro facce mentre rileggevano le loro dichiarazioni di qualche anno fa.