Domenica scorsa abbiamo festeggiato il terzo “mesiversario” del mancato inizio lavori nello stradello di Borgo Faxall: l’area confinante con Piazzale Marconi in cui noi pendolari parcheggiavamo le nostre biciclette è transennata da Dicembre scorso per un “imminente inizio lavori” che però non è mai partito.
Noi pendolari avevamo iniziato a sopportare quel disservizio fiduciosi, con lo spirito di chi in autostrada legge i cartelli “Scusate il disagio, stiamo lavorando per voi”.
Ci aspettavamo infatti che il Comune stesse lavorando per attrezzare in quell’area una pratica rastrelliera protetta da tettoia: era sicuramente il posteggio più comodo sia per chi doveva lasciare il proprio mezzo e correre in stazione oppure entrare nel centro commerciale a fare acquisti.
A sostenere la nostra convinzione c’erano anche i cartelli “Parcheggio bici avanti 10m” che ancora oggi troviamo ai lati dell’ingresso di BorgoFaxall.
Purtroppo il risveglio è stato brusco: le rastrelliere sono state posizionate in tutt’altro posto, nella zona non è stato effettuato alcun intervernto e da qualche giorno vige nel piazzale la “tolleranza zero”.
Oltre il danno, la beffa: siamo infatti venuti a sapere che proprio in quella zona il Comune ha intenzione di creare un’area di stoccaggio rifiuti, un’isola ecologica a utilizzo del centro commerciale Borgo Faxall.
Siamo convinti che sarebbe stato meglio destinare qeull'area ad un uso più “socialmente utile”, anche perchè cassoni e cassonetti non miglioreranno certo il "decoro della zona", l'obiettivo dichiarato del Comune.
Visto l’impatto (sia visivo che olfattivo) che avrà quell'area di stoccaggio rifiuti sinceramente ci domandiamo perchè sia stata esclusa la possibilità di posizionarla nel parcheggio interrato, una zona sicuramente più nascosta ma ugualmente raggiungibile dai mezzi per lo scarico.
Evidentemente per i nostri urbanisti le biciclette dei pendolari danno un'immagine poco edificante della città, forse Piacenza viene rappresentata meglio dai rifiuti?
A Napoli non sanno come fare per nasconderli, noi faremo di tutto per metterli in bella vista.
Ci aspettavamo infatti che il Comune stesse lavorando per attrezzare in quell’area una pratica rastrelliera protetta da tettoia: era sicuramente il posteggio più comodo sia per chi doveva lasciare il proprio mezzo e correre in stazione oppure entrare nel centro commerciale a fare acquisti.
A sostenere la nostra convinzione c’erano anche i cartelli “Parcheggio bici avanti 10m” che ancora oggi troviamo ai lati dell’ingresso di BorgoFaxall.
Purtroppo il risveglio è stato brusco: le rastrelliere sono state posizionate in tutt’altro posto, nella zona non è stato effettuato alcun intervernto e da qualche giorno vige nel piazzale la “tolleranza zero”.
Oltre il danno, la beffa: siamo infatti venuti a sapere che proprio in quella zona il Comune ha intenzione di creare un’area di stoccaggio rifiuti, un’isola ecologica a utilizzo del centro commerciale Borgo Faxall.
Siamo convinti che sarebbe stato meglio destinare qeull'area ad un uso più “socialmente utile”, anche perchè cassoni e cassonetti non miglioreranno certo il "decoro della zona", l'obiettivo dichiarato del Comune.
Visto l’impatto (sia visivo che olfattivo) che avrà quell'area di stoccaggio rifiuti sinceramente ci domandiamo perchè sia stata esclusa la possibilità di posizionarla nel parcheggio interrato, una zona sicuramente più nascosta ma ugualmente raggiungibile dai mezzi per lo scarico.
Evidentemente per i nostri urbanisti le biciclette dei pendolari danno un'immagine poco edificante della città, forse Piacenza viene rappresentata meglio dai rifiuti?
A Napoli non sanno come fare per nasconderli, noi faremo di tutto per metterli in bella vista.
1 commento:
Che meraviglia. Non vedo l'ora di poter apprezzare questa valorizzazione del piazzale. Ora sì che sarà davvero bello e potrà essere un biglietto da visita della città.
Posta un commento
Abbiamo lasciato la possibilità di inserire commenti in forma anonima per permettere l'interazione anche a chi non possiede utenze Google o simili, tuttavia invitiamo a firmare sempre i propri interventi.
Non c'è attività di moderazione ma eventuali commenti ritenuti offensivi o che non rispettano le basilari regole della netiquette verranno rimossi.