mercoledì 15 giugno 2011

Libertà 13 Giugno 2011


Ogni due settimane Libertà ci offre la possibilità di pubblicare "Il giornale dei pendolari", uno spazio che utilizziamo per informare ed aggiornare i viaggiatori sui temi a loro cari.


Vi proponiamo oggi la rubrica apparsa lo scorso Lunedì 13 Giugno: troverete un articolo di Federica Albini che rinnova l'invito al Sindaco Reggi ad incontrare i pendolari e rispondere alle numerose domande che gli sono state poste: siamo infatti convinti che soltando tramite un confronto serio nel quale si faccia chiarezza si può sperare di risolvere i problemi che attualmente condizionano la vita dei pendolari.
Non va dimenticato infatti che l'unico riscontro arrivato finora dall'Amministrazione è stata una ingiunzione di sfratto dalla sede che la nostra Associazione occupa legittimamente dal lontano 1997: non esattamente quindi un invito al dialogo...

Potrete poi leggere il commento di Umberto Turini alle dichiarazioni dell'Assessore Peri che si definisce soddisfatto del nuovo orario perchè è riuscito ad accogliere "quasi tutte" le richieste dei pendolari piacentini, smentendo se stesso che in un precedente comunicato prendeva le distanze (in sostanza, si lavava le mani) dalle decisioni che gli erano state imposte dalla Regione Lombardia (ad esempio, le fermate aggiunte ai treni emiliani in terrirorio lombardo).

Troverete infine la lettera di un cittadino che, pur non essendo pendolare, critica il progetto di riqualificazione di P.Marconi nel quale non sono state previste adeguate aree per la sosta breve: prova ne è il traffico caotico che si verifica in corrispondenza degli arrivi dei treni, quando si osserva la vera "sosta selvaggia". E' un punto che come Associazione abbiamo già evidenziato, sostenendo che non sono certo le biciclette le responsabili del disordine nel piazzale.

Ringraziamo il Direttore del quotidiano che ci ha permesso di riprodurre interamente la pagina, scaricabile cliccando sull'immagine qui sopra

Nessun commento:

Posta un commento

Abbiamo lasciato la possibilità di inserire commenti in forma anonima per permettere l'interazione anche a chi non possiede utenze Google o simili, tuttavia invitiamo a firmare sempre i propri interventi.

Non c'è attività di moderazione ma eventuali commenti ritenuti offensivi o che non rispettano le basilari regole della netiquette verranno rimossi.

ARTICOLI CORRELATI

Plugin degli articoli correlati