martedì 19 aprile 2011

AV cinese e RV italiani


Ho letto che in Cina si è deciso di ridurre la velocità di alcuni treni sulle tratte alta velocità per rendere più economico il costo del biglietto.

Abbassando infatti la velocità di crocera da 350 a 300Km/h si otterrà un risparmio sui costi che permetterà la riduzione del costo dei biglietti: si spera così di poter allargare il bacino di utenza.

Il ragionamento non fa una grinza, anzi mi ha fatto sorgere un dubbio: e se anche da noi si stesse adottando la stessa tecnica?

Non è che forse ci stanno facendo viaggiare a passo d'uomo per risparmiare sui costi?
E se così fosse, perchè da noi non viene mai ridotto il costo degli abbonamenti?

Immagino siano interrogativi destinati a rimanere senza risposta, tuttavia la notizia mi ha dato lo spunto anche per fare un po' di conti: qui alcuni regionali (10891, 20435, 10894, tanto per citarne qualcuno) coprono la tratta Piacenza-Rogoredo di soli 60km in soli 90-100 minuti, ovvero con una velocità media di ben 40km/h!

No no, non ridete: lo so che state ben lontano da quei treni, siete pendolari informati.

Provate però a fare i conti sul vostro treno: scoprirete che la maggior parte dei Regionali viaggiano ad una media di circa 60Km/h, mentre i Regionali Veloci che tra Milano e Piacenza fermano solo a Lodi riescono mantenere una media di circa 90Km/h (ovviamente, tutti i conteggi sono teorici, i ritardi cronici non sono considerati).

Forse non tutti sanno che quei locomotori potrebbero viaggiare a 160Km/h, ve ne sarete certamente accorti in quelle (rare) occasioni in cui cercano di recuperare un ritardo e voi venite sballottati.

Ridete ancora? A me sale la rabbia: sapere che si potrebbe raggiungere Milano Centrale in 35-40 minuti sulla attuale linea (o addirittura in 25 minuti, se solo ci fosse permesso di utilizzare la linea AV, leggete l'interessante studio prodotto dalla Associazione nel 2006) mentre ci costringono ad acquistare un MiMuovo per tornare a casa in 45 minuti mi sembra una presa in giro.

1 commento:

Massimo Cassinari ha detto...

Proprio pochi giorni fa il 9825 Frecciabianca, orgoglio delle ferrovie nazionali, secondo solo ai Freccirossa nel gotha dei treni nazionali, transitando nei pressi di Lodi (dove non ferma) veinva sorpassato in scioltezza da un treno lenord sulla linea del passante....

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