Secondo i Maya, tra pochi minuti dovrebbe finire il mondo, se così sarà ringraziamo chi sta dedicando gli ultimi minuti leggendo questo blog, se invece i Maya si sono sbagliati potrete leggere questo post anche dopo il 21/12/12.
In ogni caso, certo è che ieri, 20 dicembre, i pendolari e i viaggiatori che hanno cercato di raggiungere Milano hanno vissuto l'ennesima apocalisse.
Come testimonia il nostro rilevamento quotidiano, i principali treni dell'andata sono arrivati a destinazione con ritardi nell'ordine di un ora. Il tutto grazie all'ennesimo guasto all'infrastruttura.
Ormai la manutenzione è un optional, dovremo ancora sentirci raccontare da Moretti & C. la favoletta “va tutto bene?”.
2 commenti:
un pendolare che si trovava sul 6.36 mi ha detto che il guasto alla motrice di quel treno, proprio sul ponte, li ha tenuti fermi per un ora, poi hanno trainato le sole carrozze in stazione lasciando la motrice in solitudine sul Po. (era ancora li quando siamo finalmente partiti piu tardi)
la linea si è intanto congestionata con ritardi assurdi e dopo 45 minuti di attesa sul 7.54 (il 2274) comunicano dalla stazione che sarebbe partito prima il frecciabianca (che doveva ancora arrivare!).
di conseguenza tutti i pendolari, compreso me e il passeggero del 6.36 si sono riversati sul frecciabianca per evitare tutte le fermate straordinarie che il 2274 avrebbe fatto a causa della (indovina!) soppressione del treno delle 8.09, che era comunque gia pronto con gente a bordo!
in realta dopo 10 minuti di ulteriore attesa parte prima il 2274 come per dispetto! per fortuna è stato "sorpassato" debitamente lungo il tragitto dandoci un vantaggio di qualche misero minuto.
dulcis in fundo, mentre eravamo in attesa sul frecciabianca ci viene comunicato dagli altoparlanti che "i pendolari regionali dovranno pagare il supplemento di 8 euro per poter viaggiare su un treno di categoria superiore".
senza parole..
ovviamente non si è fatto vivo nessuno, perche l'atmosfera era veramente a rischio linciaggio.
spezzo una lancia di solidarieta a favore dei capotreni e macchinisti che mettendoci la faccia tutti i giorni, sopportano le lamentele cercando di fare del loro meglio per sopperire alle enormi mancanze dirigenziali dei loro "capetti" che si stanno dimostrando nient'altro che incompetenti. in un mercato libero, in una azienda normale, certi risultati porterebbero al licenziamento di certi personaggi.
aggiungo che è ridicolo sentire il personale dell una e dell altra azienda (trenitalia e trenord) che si incolpano a vicenda perche "non si sopportano".
devono capire che un viaggiatore utilizza le ferrovie come mezzo di trasporto pubblico: l'azienda che ci mette i trenini è irrilevante per lui.
sembrano delle adolescenti che si tirano i capelli.. fanno ridere. pero poi c è da piangere quando per dare rimborsi ti negano un bonus perche ".. ma lei ha fatto il biglietto con l'altra azienda!"
mi aspetto seri provvedimenti da parte delle istituzioni, l'anno è finito davvero male..
Saluti e (speriamo) buon viaggio per il prossimo anno.
Marco C.
Non vi preoccupate, i Maya hanno usato il nuovo sistema software di Trenord per fare le loro previsioni, di conseguenza la fine del mondo e`stata cancellata!
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