Nello scorso febbraio abbiamo avuto forti nevicate non solo in pianura ma anche dentro ai treni. Il sospetto che le nevicate non fossero dovute a condizioni do microclima che si creano specificamente dentro alle carrozze, lo avevamo, ma adesso ne abbiamo la prova.
La foto all’inizio del post è stata scattata dal posteggio di via dei Pisoni in una tiepida giornata di quasi primavera e rappresenta un treno in sosta con carrozze e finestrini aperti. E’ facile immaginare cosa sarebbe successo se porte e finestrini fossero rimasti aperti durante una nevicata, non ci vuole neanche tanta fantasia, lo abbiamo visto con i nostri occhi in febbraio.
Al di la dalle considerazioni legate a situazioni meteo particolari, c’è da chiedersi se il sig. Moretti ritenga che questo sia un modo corretto e sicuro di gestire il parco rotabile. In queste situazioni chiunque può salire e, nella migliore delle ipotesi, sporcare. Poi ci vengono a dire che non ci sono i soldi e che il prezzo degli abbonamenti deve aumentare.
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