venerdì 9 settembre 2011

Il treno che viaggia nel tempo


Fino ad ora abbiamo sempre creduto che tutti i soldi “ingurgitati” da Trenitalia sotto forma di abbonamenti e finanziamenti regionali, a fronte di un servizio decisamente scadente, fossero sprecati in stipendi da favola ai dirigenti e in chissà quali altre forme.
Ebbene… Ci sbagliavamo! Tutti questi soldi, sono stati investiti in ricerca e oggi si cominciano a vedere i risultati: i treni viaggiano nel tempo! Riescono a partire dalla stazione di Piacenza prima ancora di esserci arrivati!!!!



 (clicca sull'immagine per vedere la versione ad alta definizione nella nostra galleria fotografica)
 
A volte capita che qualche pendolare abbia impegni a Piacenza al mattino e prenda un treno per arrivare in ufficio alle 14:00. Una delle soluzioni possibili è l’Eurostar City 9810 in servizio da Pescara a Milano centrale, con fermata a Piacenza prevista alle 12:41.
 
 
Ovviamente il treno, come tutti i convogli in transito, compare sia sul tabellone dei treni in arrivo sia su quello delle partenze. Ebbene, il 7 settembre il treno 9810 in arrivo da Pescara aveva 15 minuti di ritardo, ma lo stesso treno 9810 in partenza per Milano Centrale aveva solo 10 minuti di ritardo.
 
 
Nulla di strano se a Piacenza fosse prevista una lunga sosta che consente di recuperate il ritardo: a volte capita ma non in questo caso. Come si vede dal tabellone, l’orario teorico di arrivo è 12:39 e quello di partenza 14:41. Ci sono solo 2 minuti per scaricare i passeggeri in arrivo e caricare quelli in partenza.
 
Facendo due conti con i dati del tabellone:
Orario di arrivo: 12:39 + 15 minuti = 12:54
Orario di partenza: 12:41 + 10 minuti = 12:51 
Il treno lascia la stazione di Piacenza 3 minuti prima ancora di esserci arrivato!!!
Forse ci vorrà ancora un po’, ma verrà un giorno in cui i pendolari potranno prendere un treno alle 9:30 ed essere comodamente in ufficio alle 8:30!

Per il momento l’esperimento non ha funzionato benissimo: il treno è partito dalla stazione dopo esserci arrivato con un ritardo superiore ai 15 minuti, dato confermato anche dal sistema di monitoraggio viaggiatreno, sempre gestito da Trenitalia, ma noi attendiamo fiduciosi.


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