La notizia l'aveva data l'assessore Peri nel dicembre 2011 quando, incontrando i pendolari piacentini, aveva promesso di bandire, entro i primi sei mesi del 2012, una gara per l'assegnazione del servizio di trasporto locale in Emilia Romagna. Il 2012 è passato, così come è passato un bel pezzo del 2013 e della gara non se ne è più sentito parlare, fino a pochi giorni fa....
La notizia arriva Paolo Ferrecchi, direttore generale delle Direzione Reti infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilità della regione Emilia Romagna: entro la fine di settembre sarà pubblicato in bando di gara per l'affidamento del servizio di trasporto regionale, importo a base d'asta 153 milioni di euro.
Certo siamo un po' in ritardo, ma la notizia sembra buona. Certo, al momento nessuno ha chiesto la nostra opinione, come l'assessore aveva promesso di fare, e su questo tema faremo sentire la nostra voce.
Quello che vogliamo è che il bando metta in grado la regione di pretendere un servizio di livello adeguato, questo significa imporre penali significative in caso di ritardo e di cancellazione dei treni, penali tali da rendere evento di questo tipo un'eccezione e non la regole come è adesso.
Ma sopratutto significa dotarsi di un sistema di monitoraggio dei disservizi che sia indipendente dal gestore o da società ad esso collegate. Oggi le penali applicate a Trenitalia vengono calcolate sulla base dei dati forniti da Trenitalia stessa, un po' come se, al casello di uscita dell'autostrada si chiedesse agli automobilisti di dichiarare se hanno superato il limite di velocità per potergli dare la multa-
Nessun commento:
Posta un commento
Abbiamo lasciato la possibilità di inserire commenti in forma anonima per permettere l'interazione anche a chi non possiede utenze Google o simili, tuttavia invitiamo a firmare sempre i propri interventi.
Non c'è attività di moderazione ma eventuali commenti ritenuti offensivi o che non rispettano le basilari regole della netiquette verranno rimossi.