Pubblichiamo la foto che ci è arrivata da un pendolare, è un po' mossa, ma il contenuto è chiarissimo e documenta in maniera eclatente un malcostume imperante nel gruppo Fs: la sottostima dei ritardi segnalati sui tabelloni (cliccandoci sopra di vede la versione ad alta risoluzione).
E' il 14 dicembre 2012, tutti i treni del rientro arrivano a Piacenza con pesanti ritardi, tra questi anche il Frecciabianca 9825 arriva alla stazione di Piacenza con 118 minuti di ritardo (lo conferma la nostra rilevazione quotidiana, dove il treno compare nel libro nero).
Per le ferrovie, però il treno anziché due ore di ritardo ne ha “solo” una: in primo piano si vede il tabellone che indica l'orario previsto di arrivo (19:22) e il ritardo (60 minuti) quindi dovrebbero essere le 20:20 circa, peccato che l'orologio che si vede sullo sfondo indichi che sono le 21:20, confermando le due ore di ritardo.
E' così che le italiche ferrovie possono presentare report con ritardi, a parer loro, accettabili: infatti le statistiche ufficiale dei ritardi non vengono fatte utilizzando il sistema viaggaitreno (da cui provengono i dati che pubblichiamo giornalmente), ma il sistema Riace di RFI.
Quale sarà il dato relativo al ritardo per il Frecciabianca 9825 del 14 e che ha fatto media? Non ci è dato si saperlo, i dati di Riace non sono accessibili al pubblico, li usa solo Moretti quando vuol far finta di gestire una società al pari con gli standard europei.
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