Le componenti che formano il prezzo dell'abbonamento che paghiamo tutti i mesi sono sicuramente tante: il costo dell'energia, del personale, la manutenzione, le mazzette da dare ai dirigenti...
Come? Si, le mazzette ai dirigenti: di ieri la notizia di 27 imprenditori e funzionari di Trenitalia, arrestati in quanto ritenuti responsabili di aver inquinato e truccato il sistema degli appalti di Trenitalia S.p.a.
Immediata conseguenza è che il costo delle mazzette si riperquota sui prezzi delle forniture, e quindi sui costi a carico di Trenitalia e quindi sui nostri abbonamenti...
Trenitalia si è immediatamente dissociata dicendo che da tempo aveva preso delle misure nei confronti dei dirigenti arrestati e che si costituirà parte civile. Ci mancherebbe altro, viene da dire, per una volta che baccano qualcuno è ovvio che si prendano provvedimenti. La domanda che sorge spontanea è: “a fronte di un caso scoperto, quanti ce ne sono di sepolti che noi continuiamo a pagare con i nostri abbonamenti?”. Il libro Fuori orario di Claudio Gatti è illuminante, una lettura che consigliamo a tutti i pendolari...
Ci auguriamo (senza troppa convinzione) che gli arrestino siano un passo in un reale percorso di risanamento e non l'ennesima occasione per consentire e Moretti & C. di fare le solite affrmazioini propagandistiche totalmente scollegate dalla relatà.
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