E' dei giorni scorsi la notizia che le “istituzioni” (Camera di commercio, Provincia, Comune e Confindustria) hanno incontrato Luigi Legnani, amministratore delegato di Trenord al fine di razionalizzare e ottimizzare il servizio ferroviario in Lombardia. Posto che, forse le istituzioni medesime, dovrebbero sapere che Piacenza non in Lombardia, il tema è sempre quello del prolungamento della linea S1 del passante ferroviario fino alla nostra città.
Tutti questi rappresentanti delle istituzioni, si sono forse preoccupati di ascoltare chi il collegamento dovrà usarlo? A noi non risulta.
Abbiamo più volte espresso la nostra opinione sul tema, ma forse i concetti semplici sono i più difficili da far comprendere: com'è possibile dire che un treno che impiega 50 minuti ad arrivare a Rogoredo è meglio di uno che ce ne mette 37 (come gli attuali regionali veloci)?
Forse i pendolari non sono stati coinvolti all'incontro perché qualcuno avrebbe dovuto rispondere alla domanda. A costo di essere noiosi, ribadiamo che, per noi, la soluzione è l'utilizzo della tratta ad alta velocità che, come cittadini, abbiamo pagato!
In ogni caso è sconfortante vedere come, nonostante tutto, le istituzioni proseguano sulla loro strada incuranti delle proposte dei cittadini.
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