martedì 26 novembre 2013

Diritti dei passeggeri


L'Italia non rispetta le norme europee per i diritti dei passeggeri del trasporto ferroviario, non lo dice un'associazione pendolari qualsiasi, ma la Commissione Europea che ha chiesto al nostro governo di intervenire.

La notizia arriva direttamente dall'Ansa: L'Italia non ha ancora istituito un organismo ufficiale autorizzato a vigilare sulla corretta applicazione dei diritti dei passeggeri ferroviari nel suo territorio, né ha stabilito norme per sanzionare chi non rispetta di ritti dei passeggeri.
Ovviamente per questo mancato adeguamento rischiamo una sanzione da parte della comunità europea, se dovesse succedere, che sarà a pagare?
Anche questa volta per permettere al prepotente di turno (leggasi Moretti & C.) di fare quello che vuole saranno i cittadini parare?

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