mercoledì 10 luglio 2013

Treni e disservizi se ne parla ma non succede niente


Ogni tanto i giornali nazionali riprendono notizie di disservizi e danni che si verificano sui treni regionali (o comunque al di fuori delle tratte “di lusso” tanto amate da Moretti & C.).

Recentemente, Giusi Fasano, giornalista del Corriere della Sera, è salita su un treno della tratta Genova – Milano fotografando una situazione che i pendolari ben conoscono: sedili sporchi, aria condizionata non funzionante, ritardi
Altra notizia, ben più tragica è quella, sempre riportata dal Corriere della Sera, secondo cui una porta di intercomunicazione tra due carrozze si è staccata colpendo alla testa un viaggiatore; il fatto si è verificato a Firenze.
Dal loro lato le ferrovie continuano a ripetere che i servizi li scelgono le regioni (ci viene da chiedere quanto abbia pagato la regione Toscana per il servizio “porta volante”), la triste realtà è che a nessuno, a nessun livello importa niente della situazione in cui ogni giorno milioni di cittadini si trovano a viaggiare.

Nessun commento:

Posta un commento

Abbiamo lasciato la possibilità di inserire commenti in forma anonima per permettere l'interazione anche a chi non possiede utenze Google o simili, tuttavia invitiamo a firmare sempre i propri interventi.

Non c'è attività di moderazione ma eventuali commenti ritenuti offensivi o che non rispettano le basilari regole della netiquette verranno rimossi.

ARTICOLI CORRELATI

Plugin degli articoli correlati