Non è sempre vero che Piacenza è una
cittadina di provincia e che siamo sempre secondi a qualcuno. Da
quasi tre anni la nostra città si distingue a livello nazionale (e
forse mondiale) per la lotta alla mobilità sostenibile. Non per la
mobilità sostenibile, ma per il suo contrario: chi cerca di usare un
mezzo ecologico, come la bicicletta, viene “bastonato” in ogni
modo.
Era il marzo 2011 quando 21 biciclette
posteggiate in piazzale Marconi sono state rimosse in virtù di
un'assurda ordinanza della giunta Reggi. Da allora abbiamo chiesto in
ogni modo all'amministrazione comunale di cancellare, o quanto meno
di non rinnovare quell'ordinanza. Lo abbiamo chiesto a Paolo Dosi
quando ha assunto l'incarico di sindaco dopo aver promesso in
campagna elettorale una svolta nei rapporti con la nostra
associazione, lo abbiamo chiesto all'assessore al pendolarismo Luigi
Rabuffi tutte le volte che abbiamo avuto occasione di incontrarlo, da
ultimo lo abbiamo chiesto al sindaco Dosi e agli assessori Rabuffi e
Cacciatore quando li abbiamo incontrati nel novembre 2013.
Qual'è il risultato di tutto questo
ascolto? L'ordinanza N. 11 del 14/01/2014 che rinnova il divieto di
sosta per i velocipedi in piazzale Marconi!!!
Questo è l'ascolto? Questa è
l'attenzione ai cittadini? Questa è l'attenzione alla mobilità
sostenibile?
Nel frattempo, a seguito del rispasto,
la delega allo mobilità è passata a Giorgio Cisini. Non sappiamo
che ruolo abbia avuto il nuovo assessore nell'approvazione della
nuova ordinanza, visto che al momento della sua pubblicazione aveva
assunto l'incarico da pochi giorni. In ogni caso l'inizio non è
buono....
Per l'ennesima volta torniamo a
chiedere all'amministrazione comunale un cambio di rotta. Questa
volta saremo ascoltati?
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