lunedì 19 novembre 2012

Dopo l'incontro con Rabuffi


Mercoledì 15 novembre si è svolto il secondo incontro con l'assessore Luigi Rabuffi, detentore della delega al pendolarismo. Il fatto stesso che l'assessore di abbia voluto incontrare nuovamente, dimostra un cambio di atteggiamento dell'amministrazione nei confronti dei pendolari. Purtroppo, come lo stesso Rabuffi ci fa raccontato, alcune difficoltà di sono.

Rabuffi ha aperto l'incontro spiegando che la sua delega al pendolarismo si sovrappone con altre: per esempio il tema dei posteggi auto e bici ricade anche sotto la delega alla Mobilità, in capo a un altro Assessore (Cacciatore) e quindi scelte apparente semplici e che Rabuffi condivide in pieno (come quella rendere più accessibili i posti bici gratuiti in area stazione) devono essere discusse e condivise con altre figure istituzionali.
Fatta questa doverosa premessa, abbiamo passato in rassegna le nostre richieste, che riteniamo orientate all'interesse di tutti i pendolari e che potrebbero essere attuate a bassissimo costo. In questo siamo stati supportati da interventi di pendolari, sopratutto donne, che hanno confermato di aver paura la sera quando devono raggiungere l'auto nel posteggio dei via dei Pisoni.
Abbiamo affrontato anche il temametropolitana leggera: l'assessore è in possesso dello studio commissionato alla camera di commercio (la quale ha fatto le proprie analisi guardandosi bene dall'interpellare le parti direttamente interessate, e cioè i pendolari) e che, per quanto abbiamo sentito, ci sembra orientato verso la “metropolitana leggera”, in quanto l'uso della tratta ad alta velocità sarebbe “eccessivamente oneroso”. Ci auguriamo che, prima di prendere una qualsiasi decisione le amministrazioni coinvolte (comune e provincia) vogliano ascoltare il parere dei pendolari.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma dei dissuasori per l'attraversamento pedonale in piazzale Marconi ne avete parlato? Si ? Sarei curioso di sapere cosa ne pensano Cacciatore e Rabuffi. Se gli sembra una cosa da paese civile o da Botswana.

Anonimo ha detto...

La cosa tragicomica è che evidentemente i pedoni ci passano lo stesso e spostano quei plasticoni.. ma hanno risolto con una tavolaccia con un fil di ferro che tiene insieme tutta la fila. Geniale!

ma si vergogni chi ha deciso una cosa del genere..
Marco C.

Massimo Cassinari ha detto...

Ne abbiamo parlato... L'argomento rientra nella premessa fatta da Rabuffi: la viabilità nella zono stazione rientra anche nella delega alla mobilià in capo a Cacciatore...

Anonimo ha detto...

non è che porta sfiga sto rabuffi?
da lunedi i treni un disastro... poi ste tavole di legno
danno veramente un tocco chic alla città...

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